Partners

I PARTNERS DI PROGETTO

Il progetto europeo INADEF è un’iniziativa comunitaria finanziata dal FESR (Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020) e da contributi pubblici nazionali; INADEF prevede una collaborazione istituzionale transfrontaliera tra 3 partner italiani – ARPAV, Università di Padova e Università di Udine – e 2 partner austriaci – BFW e ZAMG.

Acquabona, Cortina d‘Ampezzo (BL), Veneto, Italia, 2016 (Matteo Cesca - ARPAV)
Acquabona, Cortina d‘Ampezzo (BL), Veneto, Italia, 2016 (Matteo Cesca - ARPAV)
ARPAV – Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto

ARPAV è una Agenzia Regionale fondata nel 1996; opera in Veneto per la tutela, il controllo, il recupero dell’ambiente e per la prevenzione e promozione della salute collettiva. Le attività principali sono:

  • controllo dell’ambiente comprese le fonti di inquinamento (ad esempio, emissioni industriali, rifiuti, radiazioni);
  • monitoraggio dello stato dell’ambiente, in particolare della qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo;
  • idrologia e monitoraggio delle acque (qualità, portata) sia interne che marino-costiere;
  • previsioni meteorologiche, climatologia, neve e valanghe, stabilità dei versanti;
  • allerta meteo per scopi di Protezione Civile.

Le principali attività di ARPAV nel progetto INADEF sono: a) coordinamento e gestione delle attività di comunicazione; b) fornitura dei dati radar e delle stazioni a terra relativi alla Regione Veneto; d) nel caso studio del rio Rudan (Vodo di Cadore, Belluno): indagini di campagna e rilievi topografici a inizio progetto, rilievi dopo ogni nuovo evento di colata detritica, raccolta dei dati storici di colata, installazione e gestione di 3 nuove stazioni di monitoraggio; e) test dell’applicativo WEB-GIS nel caso studio del rio Rudan (Vodo di Cadore, Belluno).

Referente:

Matteo Cesca

matteo.cesca@arpa.veneto.it
www.arpa.veneto.it

Università degli studi di Udine – Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali E Animali – DI4A

Coordinatore del progetto in veste di Lead partner. Le principali attività di UniUD-DI4A nel progetto INADEF sono: a) coordinamento della corretta attuazione delle attività progettuali pianificate e delle spese programmate; b) realizzazione dell’applicazione WEB-GIS integrando i moduli del prototipo EWS per la disseminazione dei risultati; c) monitoraggio delle colate detritiche nel caso studio del Torrente Moscardo (Paluzza, Udine) mediante indagini di campagna e rilievi topografici a inizio progetto, rilievi dopo ogni nuovo evento di colata detritica; d) test dell’applicativo WEB-GIS nel caso studio del Torrente Moscardo (Paluzza, Udine).

Referente:

Prof. Federico Cazorzi

federico.cazorzi@uniud.it 

Il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF)

Il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) fa parte di una delle Università più antiche del mondo e si caratterizza per modernità e multidisciplinarietà. La nostra attività è fortemente orientata allo studio, alla conservazione, alla gestione efficace e all’uso sostenibile delle risorse agricole, forestali e ambientali. La ricerca e la didattica si fondano su basi di eccellenza qualitativa e su collaborazioni internazionali, nazionali e locali al fine di produrre risultati tangibili e innovativi al servizio della scienza e della società. La struttura del Dipartimento rispecchia la molteplicità dei diversi saperi che ci caratterizzano, quali l’ecologia, la selvicoltura, la pianificazione territoriale, la fitopatologia, l’estimo, il diritto e le politiche del territorio, l’economia e la politica agro-alimentare, rurale e forestale, l’idrologia e la gestione delle risorse idriche, la geomatica, la xilologia e la tecnologia del legno e la meccanizzazione agraria e forestale.

Nell’area di Idrologia e Gestione delle Risorse Idriche si è sviluppato un gruppo di ricerca orientato allo studio degli eventi di trasporto di massa, colate detritiche e trasporto iperconcentrato, causati da precipitazioni estreme nelle aree montuose.

Referente:

Prof. Carlo Gregoretti

carlo.gregoretti@unipd.it 

Il centro federale di ricerche forestali (BFW)

Il centro federale di ricerche forestali (BFW) studia tutti gli aspetti dell’habitat forestale, in termini economici, ecologici e sociali. Applicando metodi scientifici vengono analizzate la gestione sostenibile delle foreste e i rischi naturali, esacerbati dai cambiamenti climatici. Le conoscenze raccolte vengono quindi trasferite al pubblico. BFW esegue anche azioni di monitoraggio per conto della Repubblica d’Austria (homepage BFW).

Project Partner, responsabile del WP5 – Test del sistema di allarme. Le attività principali del BFW all’interno del progetto INADEF riguardano:

  1. la migrazione, l’adattamento e l’implementazione del modello afflussi-deflussi ZEMOKOST per renderlo idoneo all’utilizzo in un WEB-GIS, inclusa la raccolta in campo dei parametri di input per tutti i bacini;
  2. l’installazione e la gestione di due stazioni di monitoraggio per colate detritiche sui bacini Bettelwurfmure e Gröbentalbach, con effettuazione di rilievi topografici post-evento mediante UAV;
  3. la valutazione del prototipo INADEF e delle sue componenti;
  4. la pubblicizzazione dell’approccio progettuale e la cura dei contatti con gli stakeholder, in particolare con il Controllo Torrenti e Valange (WLV) in Austria.

Referente:

Karl Hagen

karl.hagen@bfw.gv.at
www.bfw.gv.at

ZAMG - Istituto Centrale di Meteorologia e Geodinamica

ZAMG è stata fondata nel 1851 ed è il servizio meteorologico e geofisico statale austriaco. È il più antico servizio meteorologico statale del mondo. I suoi compiti comprendono la misurazione e l’archiviazione di dati meteorologici, climatologici e geofisici, la ricerca in questi campi, lo sviluppo e il funzionamento di modelli analitici e previsionali e la fornitura di risultati al pubblico. ZAMG svolge questo compito in particolare fornendo informazioni e consulenza in caso di catastrofi naturali e ambientali legate alle condizioni atmosferiche e in caso di terremoto. È in stretto contatto con le istituzioni di protezione civile e di controllo delle catastrofi del governo federale e delle province.

ZAMG è coinvolta come partner di progetto principalmente nel WP3 e nel WP5. 

WP3) 

  1. Fornitura di dati di input meteorologici provenienti dall’analisi INCA e dal modello di previsione a breve termine.
  2. b) Miglioramento dell’analisi e delle previsioni INCA attraverso l’implementazione di dati di misura locali e lo sviluppo di nuovi metodi. 

WP5) 

  1. Estensione dell’attuale sistema di allarme per le piogge intense e del sistema di allarme empirico MUWA per il flusso di detritico a tutti i bacini idrografici del progetto. 
  2. Valutazione dei metodi di previsione del flusso detritico sviluppati in INADEF rispetto al sistema di allarme esistente per le piogge intense e il flusso detritico.

Referente:

Christoph Zingerle 

www.zamg.ac.at

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